Dietro la nascita di Puntaldia c’è una storia di amore per la Sardegna e di rispetto per la bellezza di questa terra. Il desiderio di mantenere inalterate le caratteristiche di questo splendido angolo della Gallura ha spinto i fratelli Peppino, Niso e Enzo Fumagalli a dar vita ad un progetto ambizioso per la realizzazione di case e strutture inserite con discrezione nel territorio, in armonia con i colori e le forme dell’ambiente circostante affidando la progettazione agli architetti Gamondi e Antonioli.
Puntaldia è Sardegna, si trova in Gallura nella costa nord orientale nel comune di San Teodoro e occupa un lembo della splendida Punta Sabatino, piccola penisola che i vecchi pescatori sardi chiamavano Aldia belvedere. Inserita nell’area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, si estende per più di 80 ettari tra le strepitose bianche spiagge di Lu Impostu, Cala Brandichi e La Cinta e il prezioso ecosistema della Laguna di San Teodoro.
Un contesto naturale di rara bellezza dove qualità della vita, privacy e sicurezza rappresentano i valori distintivi per vacanze e momenti di vita unici ed emozionali.
Le case di Puntaldia sono quasi “nascoste” all’interno della macchia mediterranea, circondate dal verde dei giardini e dal blu del mare. Ogni casa è diversa dall’altra, ma tutte hanno in comune un’architettura tipica Sarda delle costruzioni tradizionali con tetti di antichi coppi sardi, rivestimenti in granito bianco scolpito a mano e pietra rosa, interni con soffitti in legno con travature a vista e infissi in mogano. Alle linee tradizionali si aggiungono elementi moderni creando un insieme che si pone in perfetta armonia con l’ambiente terrazze che si affacciano sul mare, portici e patii il cui disegno è suggerito dall’esigenza di mantenere intatta tutta la vegetazione creando giardini che si integrano nella selvaggia natura della Gallura.